PUSH PULL

Gli apparecchi radio ad elevata resa d'uscita funzionano con due valvole finali in controfase (push pull).

Il principio base consiste nel presentare all'ingresso delle due finali due segnali uguali in ampiezza ma di fase opposta cioè sfasati di 180 gradi.

Per ottenere questo risultato occorre porre all'entrata delle due valvole un invertitore di fase.

fig.1
fig.1

Nel circuito push pull occorre che il primario del trasformatore d'uscita abbia una presa centrale (fig.1).

A riposo, in assenza cioè di segnale, avrò al secondario del trasformatore d'uscita una corrente nulla, infatti i due rami del primario saranno percorsi da correnti uguali e contarie,; in tali condizioni non nascerà alcun flusso sul secondario e non sentiremo alcun suono (fig.1 A).

Eventuali distorsioni causate dalle valvole o prodotte da un cattivo filtraggio della corrente di alimentazione non produrranno alcun effetto.

Vediamo ora cosa succede in presenza del segnale (fig.2B).

amplificazione in classe A

fig.2
fig.2

Supponiamo che il segnale sia stato amplificato in classe A; ai capi del primario del TU avrò due segnali uguali in ampiezza ma sfasati di 180 gradi, il risultato sul secondario sarà la presenza di due correnti uguali e dello stesso senso ,i flussi  da loro generati  si sommeranno ed otterremo sul secondario un segnale della forma di V3 (fig.2B).

La corrente sulla prima parte del secondario del TU spinge (push) nella seconda tira (pull).

amplificazione in classe B

fig.3
fig.3

Nel caso illustrato in fig.3 B) il segnale entrante nel TU è stato amplificato in classe B.

In questo caso conduce prima una valvola e poi l'altra.

Nel secondario del TU avremo il segnale ricomposto ed amplificato.