Prova circuiti

fig.1
fig.1

Ho acquistato questi due cosi (fig.1)  su Ebay; facevano parte di un nutrito lotto di materiale utile per la riparazione di vecchie radio.

Sono della "Radio elettra " e sono simili.

Trattasi di due provacircuiti a sostituzione; quello  grigio è di produzione più recente.

Il prova circuiti è uno strumento che può risultare utile a chi si occupa di riparazioni di radio . 

Essendo costituito essenzialmente da un commutatore e da più resistenze e condensatori lo strumento, nella sua versione più semplice, permette di mettere a disposizione del riparatore  questi componenti passivi.

In realtà il provacircuiti della radio elettra fa molto di più.

Esso infatti consente di realizzare  gruppi RC e ponti per la misura di resistenze, capacità e rapporto di trasformazione di trasformatori.

In fig.2 è rappresentato lo schema che, come si nota è molto semplice.

Il funzionamento del provacircuiti a sostituzione è facilmente comprensibile.

FUNZIONAMENTO

I valori delle resistenze e dei condensatori sono stati scelti col criterio di avere a disposizione quelli più utilizzati nei circuiti radio.

La loro posizione nello schema è tale che possono aversi molte combinazioni  di valori.

fig.2
fig.2

  

Lo strumento è costituito infatti da due commutatori S1 ed S2 ad una via ed 11 posizioni; ogni elemento passivo  ha un terminale collegato alle vie dei due commutatori mentre l'altro terminale è collegato alla boccola N, per quanto riguarda gli elementi  connessi al commutatore S1, ed   alla boccola V per quanto riguarda quelli connessi al commutatore S2.

I  cursori di S1 ed S2 sono entrambi collegati alla boccola R.

L'interruttore P può mettere in contatto le boccole N e V.

Se l'interruttore P è in posizione S (aperto) fra le boccole R ed N posso ottenere tutti i valori dei componenti del commutatore S1; ruotando invece S2 fra le boccole R e V posso ottenere i valori degli elementi inseriti nel commutatore S2.

Fra le boccole N e V  con l'interrutore in posizione S (aperto) ruotando S1 ed S2 metto in serie qualsiasi elemento di S1 con qualsiuasi elemento di S2  ed ottengo così 121 combinazioni diverse (11 x 11); se l'interruttore è invece in posizione P (chiuso) gli elementi di S1 ed S2 vengono messi in parallelo ed anche in questo caso ottengo 121 combinazioni.

Fra gli elementi collegati al commutatore S2 ho anche un potenziometro collegato alla boccola G ; questo potenziometro oltre a darmi valori regolabili  può essere utilizzato per la realizzazione di tipi diversi di ponti, per la misura di resistenze , di condensatori e di rapporti.