Rigeneratore condensatori elettrolitici

fig.1
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I condensatori elettrolitici ( di solito in alluminio) differiscono dai normali condensatori per il fatto che il dielettrico è costituito da un sottile strato di ossido che si forma sull'anodo, costituito da un foglio di alluminio posto a contatto con una soluzione elettrolitica che costituisce il catodo. 

Poiché lo strato di ossido è molto sottile le capacità che possono ottenersi sono molto elevate (migliaia di micro Farad), le tensioni raggiungibili sono di qualche centinaio di volt.

I condensatori elettrolitici sono polarizzati e vanno pertanto utilizzati solo con tensioni continue rispettando, nei collegamenti, la polarità pena la distruzione (esplosione) del condensatore.; se posti in anti-serie possono comunque essere utilizzati anche con le correnti alternate..

Per un buon funzionamento del condensatore elettrolitico occorre sempre fare in modo che esista il sottile strato di ossido ( dielettrico ) che tende a scomparire quando il condensatore non viene usato per parecchio tempo...è il caso comune dei condensatori di filtro delle vecchie radio.

Ecco perché è consigliabile  accendere periodicamente le vecchie radio.

Quando si ripara una vecchia radio inutilizzata per tanto tempo è sempre bene verificare il buon funzionamento degli elettrolitici, rigenerarli se del caso   verificando  il valore dell' ESR; qualora l'esito degli accertamenti non sia positivo è necessario sostituire l'elettrolitico.

Per la rigenerazione degli elettrolitici ho costruito l'apparecchio di fig.1 .

Lo utilizzo  in questo modo:

  • Collego l'apparecchio ad un generatore che mi fornisca una tensione continua pari a quella massima del condensatore da rigenerare ;
  • inserisco il condensatore rispettando la polarità ;
  • seleziono la resistenza da porre fra il generatore ed il condensatore - come si nota in fig.1 tale resistenza varia da un minimo di 100KΩ (pos.6 del selettore) ed un massimo di 1.320 KΩ (pos 1 del selettore) - le resistenze vanno inserite per limitare a corrente di carica .
  • caricato il condensatore lo scarico e ripeto la sequenza tre, quattro  volte.

Terminati i cicli di carica e scarica del condensatore verifico il valore dell'ESR e decido  se riutilizzarlo o buttarlo nel cesso. 

 

 

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