Ho costruito questo piccolo trasmettitore di fig.1, utilizzando uno schema reperito nel sito "Le radio di Sophie".
Come si nota nello schema di fig.2 trattasi di un trasmettitore che utilizza l'integrato LM386 per l'amplificazione dell'onda audio modulante ed il transistor BC307 collegato in configurazione Hartlley ad un circuito oscillante costituito da una capacità di 390 pF e da un'induttanza in parallelo di 100 mH avente una frequenza di risonanza pari a circa 805 KHz.
Per il calcolo della frequenza di risonanza si rimanda al capitolo " calcolo delle condizioni di risonanza" di questo sito.
Siamo al centro delle onde medie.
Vediamo di seguire lo schema.
Il segnale a bassa frequenza viene prelevato da una qualsiasi sorgente di audio frequenza (microfono, radio, registratore e quant'altro), tramite il potenziometro di 10 KΩ che ha la funzione di attenuare il forte guadagno dell'integrato, che può giungere al valore di 20, e di regolare pertanto la percentuale di modulazione evitando eventuali distorsioni.
Il segnale di bassa frequenza si trova nell'emettitore del transistor e fa variare la tensione ai capi della resistenza da 100 Ω tale tensione variabile ad audio frequenza modula la corrente ad alta frequenza generata dall'oscillatore costituito da una bobina con presa centrale collegata a massa.
La bobina in pratica è costituita da tre parti, la parte alta che costituisce il carico del collettore, la parte bassa che funge da bobina di reazione e la bobina oscillatrice (intera bobina) che determina insieme al condensatore da 390 pF la frequenza di oscillazione.
Con un condensatore di tale valore, per avere una oscillazione di frequenza corrispondette al centro banda delle onde medie , occorre che la bobina abbia un'induttanza di circa 70 uH. Il condensatore da 15 pF riporta il segnale sulla base del transistor (reazione).
Ricapitolando l'applicazione del segnale ad audio frequenza sull'emettitore del transistor, provoca una variazione della tensione ai capi della resistenza da 100 Ω attraverso la quale passa la corrente di alimentazione dell'oscillatore e conseguentemente determina la variazione dell'ampiezza della radio frequenza prodotta dall'oscillatore.
Il segnale a radio frequenza modulato passa quindi dal collettore del BC307 all'antenna grazie alla quale viene irradiato nello spazio circostante.
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