le supereterodine a comando separato

fig.1
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Abbiamo già detto che per una  corretta conversione di frequenza occorre che su tutta la scala la differenza fra la frequenza dell’oscillatore locale e la frequenza sintonizzata sia pari alla frequenza intermedia e che questo risultato  può ottenersi  anche regolando separatamente il condensatore variabile del circuito selettore e quello dell'oscillatore locale (fig.1);

  Si ha in tal modo la supereterodina o più precisamente la radio a conversione di  frequenza a comando separato.

Agendo separatamente sul condensatore di sintonia e su quello del circuito dell'oscillatore locale  si cerca di ottenere la sintonizzazione della stazione desiderata di determinata frequenza (agendo sul condensatore variabile di sintonia) e la frequenza  maggiore rispetto alla prima di una quantità in Hz paria alla media frequenza (agendo sul condensatore variabile dell'oscillatore locale).

La ricerca delle varie stazioni non è nè semplice nè immediata, ma con un a certa dose di pazienza si riesce ad ottenere un perfetto allineamento.

Tale metodo  utilizzato nelle prime  radio a conversione di frequenza non venne più impiegato e sostituito col più pratico sistema a comando unico.

La costruzione di una radio a conversione di frequenza a doppio comando non è complessa;complicato è invece il suo impiego.