Lo schema (fig.1) è semplicissimo.
Le bobine utilizzate sono del tipo Lorenz particolarmente adatte per le onde corte (Vedi Montù , Radio Riceventi e Trasmittenti edizione 6 pag. 254).
La bobina d'aereo (fig.2 inf.) di diametro DL pari a 60 mm ha un'induttanza pari a circa 8 μH, quella di sintonia (fig.2 sup.) di diametro DL pari a 90 mm ha un'induttanza pari a circa 30 μH,
Ho utilizzato un condensatore variabile ad aria con capacità variabile da 5 a 20 pF.
Con tali valori in teoria si potrebbero sintonizzare frequenze fra i 13 MHz ed i 6,5 MHz .
In pratica ricevo bene i 40 mt.
Cosa si può pretendere di più da un acrocco di questo tipo?....
Per il calcolo dell'induttanza vedi " Bobine : calcolo induttanza".
Per l'ascolto posso utilizzare una cuffia da 1.000Ω .
Io utilizzo una cuffia autocostruita costituita da due piccoli altoparlanti da 8Ω, 0,5 W ; per l'adattamento di impedenza utilizzo un trasformatore d'uscita con rapporto n=34.
La radio funziona benissimo.......dopo il tramonto s'intende.
Di giorno ricevo quanto da me trasmesso con il trasmettitore autocostruito.
La Fenice rinasce dalle proprie ceneri
Il tuo sito senza pubblicità?
Puoi con JimdoPro e JimdoBusiness!