Polarizzazione delle valvole

fig.1
fig.1
  • In fig.1a è rappresentata la polarizzazione automatica.

la corrente  idella valvola scorre nel senso della freccia.

Il catodo assumerà un potenziale positivo rispetto a massa e pertanto la griglia,  che è collegata a massa con una resistenza di alto valore, diventerà negativa.

Il suo potenziale sarà uguale in valore assoluto a quello del catodo ma di segno opposto.

Il potenziale negatico di griglia sarà:  Vg=  -ik x R2.

Nelle valvole a radio frequenza ed a media frequenza c'è sempre un condensatore in parallelo alla resisrtenza R2; nelle valvole finale non sempre il condensatore è necessario, anzi talvolta è meglio non metterlo.

 Lo scopo del condesatore è quello di rendere costante la polarizzazione di griglia; se non ci fosse infatti , la corrente a radiofrequenza farebbe, variare a radio frequenza, la polarizzazione di griglia ; il condensatore  infatti presenta una grandissima impedenza per la corrente continua ed una molto bassa per la radio frequenza.

  • in fig.1b è rappresentata una polarizzazione fissa.

Questa è ottenuta con una batteria col polo positivo a massa ed il polo negativo verso la griglia..

  • in fig.1c è rappresentato un altro tipo di polarizzazione.

In questo caso si sfrutta la caduta di tensione su una resistenza (R2) posta nel ritorno della corrente totale dell'apparecchio radio. Le polarità sono quelle di fig.1c.

  • In fig.1d è rappresentato la polarizzazione automatica.

Questa polarizzazione è simile a quella di fig.1a; l'unica differenza sta nel fatto che si tratta di polarizzazione della griglia di una valvola a riscaldamento diretto, dove cioè il filamento funge da catodo..

Anche in questo caso si pone  il parallelo alla resistenza R2 un condensatore.; il condensatore non sempre è necessario se la valvola è una finale.

  • La fig.1e ci mostra una siruazione simile a quella di fig.1d .

La differenza sta nel fatto che il secondario di alimentazione del filamento ha una presa centrale. e non è quindi necessario ricorrere alle resisteze R3ed R4 di fig.1d. 

  • In fig.1f è mostrata una polarizzazione  simile a quella di fig.1c.

Si sfrutta la caduta sulla resistenza Rposta nel ritorno della cortrente totale dell'apparecchio e la caduta sul partitore formato dalle due resistenze R ed R5 poste in parallelo con R3.

R3 ha un basso valore che dipende dalla tensione di polarizzazione che voglio ottenere e dalla corrente totale  Vp/it = R3, le due resistenze R4 ed R5 hanno invece un alto valore.